
Questo strano apparato è un esempio di jammer per reti Wi-Fi e cellulari, e può essere utilizzato per commettere crimini informatici. In che modo? Fa un eccellente lavoro bloccando praticamente ogni segnale che incontra nel suo raggio d’azione, tranne il 5G, ma ci sono modelli anche per quello. I jammer da decenni sono utilizzati nell’ambito della Guerra elettronica, ma possono altresì essere impiegati in prossimità di uffici ed edifici in cui le comunicazioni radio non sono desiderate (aree ad alta sicurezza, luoghi segreti di ritrovo diplomatici, ecc..) e da un po’ di tempo vengono utilizzati anche per commettere rapine. Qual è il nesso? Gran parte del mondo è diventato dipendente da webcam e telecamere di sicurezza wireless – diciamo eccessivamente, e i ladri lo sanno bene. Con meno di 1000€ questi dispositivi possono essere collocati in un veicolo, portati in prossimità dell’organizzazione o del luogo di residenza dell’obiettivo da depredare, e le telecamere andranno velocemente offline. I ladri faranno i loro sporchi affari e se ne andranno: in questi casi non hanno neanche necessità di conoscere anticipatamente la tecnologia usata dalle vittime, a loro basterà infatti usare un jammer…il che rende il tema Cybersecurity sempre più complesso.

Se non disponi di una rete di backup cablata , forse è il caso di investirci…o puoi sempre continuare a rischiare di perdere prove preziose a crimine avvenuto. Inoltre, personalmente mi accerterei di avere una scheda di memoria installata localmente nelle telecamere per garantire comunque la registrazione in presenza di indisponibilità di risorse Cloud: potresti non vivere mai questo scenario, ma almeno, in seguito potrai visionare la registrazione se mai dovesse disgraziatamente accadere.